Il mondo a Roma: quando tutto inizia
Il carattere della Roma antica è tutto un inevitabile dubbio, racchiuso nell’espressione “storia di Roma”. Non ci sono incertezze né ambiguità se diciamo “storia di Parigi” o di Londra, o di qualunque altra città del mondo. Ma se diciamo “storia di Roma” non sappiamo di quale storia esattamente si tratti: se della città intesa in senso stretto o di quella parte cospicua della superficie e della popolazione terrestre che per molti secoli fu sottoposta al suo dominio. Roma era nel mondo e il mondo era a Roma, come percepiva chiunque, al tempo di Augusto o di Traiano, arrivava nella città e girava per le sue strade.
Andrea Giardina
Rubare architetture lontane: come i Romani hanno portato il mondo di pietra a Roma
Se dal tempio intatto di Adriano e Sabina – dove ci troveremo – ci fossimo guardati intorno, avremmo visto, su entrambi i lati del circostante quadripartito le raffigurazioni di tutte le province dell’impero, dalle quali Roma traeva ricchezze e merci, costumi e religioni. Non si copiavano solamente le statue – assai ben studiate dagli archeologi – ma anche le architetture, rubando progetti soprattutto dall’Oriente ellenistico. E i cittadini più avveduti si sentivano così “cittadini del mondo”, come Seneca.
Andrea Carandini
Natale 800: l’incoronazione di Carlo Magno
La notte di Natale dell’anno 800 il re dei Franchi viene incoronato imperatore a San Pietro dal Papa Leone III. Un avvenimento che apre una nuova epoca sia nella storia dell’Europa sia nella storia di Roma: Carlo Magno crea un nuovo impero che va dal Baltico all’Italia meridionale, che ha il Mediterraneo come confine: l’Europa come l’abbiamo conosciuta negli ultimi secoli.